| Titolo: Il mio umile resoconto di domenica |
Nome: Maxx (heaventolls@alice.it) 20/12/2006
Ecco cosa è successo: le luci si spengono, si vede qualcuno che sposta un pianoforte bianco e qualcuno che porta una pedaliera enorme nel mezzo. Il presentatore tedesco illuminato dalla luce bianca parla in quella lingua che ogni parola sembra una sentenza (battuta citata) "bla bla bla bla, maestro..." e indica il pianista e iniza Tubular Bells! Magia per le nostre orecchie, veniamo catapultati nel meraviglioso. Nessuno ha udito "Mike Oldfield!". Alla battuta del basso, Mike entra in musica e viene illuminato dalla luce: apparizione divina, suona in basso, 25 anni che non lo faceva dal vivo. Ho pensato che era un crimine non farlo suonare per più di 15 minuti. Prende la chitarra ed esegue tubular bells con rispetto, tenendosi, non esagerando rispetto all'orchestra, come fa nei video di solito. Si capisce che è tutto basato all'orchestra e lui si mimetizza, da buon inglese (infatti saluterà con un Thank you Sir!"). Lui non è egosita e si amalgama bene all'orchestra, non è tutto suo al Night of the proms. Ma vi pare che nessuno gliel'abbia mai detto che a lui non basterebbero centomila km di nastro per incidere quando suona? No, lui è timido, inglese. Anche insicuro, ma domenica era più consapevole di essere in mezzo ad un festival orchestrale che altro. Il pubblico reagisce freddino, i fans si arrabbieranno parecchio, lo sapete :) Solo noi del fan club ci alziamo in piedi e facciamo fatica a stare al nostro posto. Vedevo franco e gli altri che con la bandiera della campana andava in giro a farla vedere il più vicino a Mike. Ommadawn riesce benissimo con l'orchestra, Mike si tiene con l'esuberanza alla chitarra, ma alla fine da molto. Un pezzo col wah wah e distorsore gli viene da dio, la chitarra parla, canta soffre con lui. Lui è l'espressione pura di un uomo, quando suona. Non si è messo una maschera come gli altri, john miles, Miriam quel coso di Ike Turner... Quel pessimo chitarrista dell'orchestra, che se non bravi hanno cmq le orecchie tappate per farlo suonare con loro. Mike è nudo di fronte a tutti, che gli piaccia o no, perchè anche a molti fans ha fatto una strana impressione. E' puro. Boh, non so come altro farlo capire. Il pubblico reagisce freddino per la seconda volta. Alla pausa molti amici fans sono contrariati e qualcuno arrabbiato: come si fa a non presentare Mike? Come si fa a non applaudire Tubular Bells? E poi a ballare per i gipsies? Va bene... Mike non è per tutti... Speriamo che quando farà le canzoni cantante il pubblico si risvegli!! Poi, dopo un pò di musica, ecco di nuovo la pedaliera e il presentatore questa volta dichiara forte e chiaro "Mike Oldfield!!" e Moonlight shadow (credo) fa la sua comparsa. Tutto perfetto, Mike fa le sue parti, noi siamo estasiati. Chi prende e va sotto il palco. Io rimango fermo al mio posto, non so perchè. Il pop gli riesce meglio in queste occasioni e il pubblico esplode quasi come con i Gipsi King. Forse di più... Un applauso meno fragoroso ma più consistente e più duratuto decisamente. To france sembra molto acustica e orchestrale, Mike bene, con l'acustica. Applausi enormi. Forse To france in germania la percepiscono diversamente da noi, che adoriamo Moonlight shadow in generale. Mike saluta i fans italiani (grazie che avete filmato quel momento, Guliano grande che l'ha messo appena si apre il sito) e non mi rendo conto che stò saltando su e giù per la platea... Shadow on the wall non è molto rock, ma la voce c'è e Miles è bravo. Mike sull'assolo da tutto quello che si era risparmiato prima ed è un trionfo. Mike saluta. Torna dopo per i fiori e yellow submarine insieme a tutti e si mimetizza un pò con gli altri. Ho visto tutto del mondo, dopo che ho visto lui per la seconda volta dopo Udine: grazie a tutti!!! Maxx |
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