L'album conferma la mia teoria sulla caduta libera che il nostro compianto Mike ha iniziato da TB3. E' ovvio che l'autore di L+S non può essere lo stesso che abbiamo conosciuto fino al '94. Quando dico che non può essere lo stesso uso il senso + letterale del termine. Quel MO non avrebbe mai potuto concepire quanto pubblicato da TB3 i poi. Fatta eccezione per earth moving e Heaven's open pubblicati solo per obblighi di contratto MO ha sempre concepito i suoi albums come dei quadri ricchi di dettagli ognuno di qst dettagli era sempre curato in modo quasi maniacale. Oggi i dettagli non esistono più ma cio che è peggio che non esiste più neanche la geniale capacità creativa.

Che spiegazione mi sono voluto dare a questo scempio?

Si sa che l'assunzione di alcune sostanze chimiche ripetuta nel tempo provoca danni biologici permanenti. Il sistema nervoso è quello che sicuramente ne risente di più. Credo che la droga abbia letteralmente distrutto quella parte del cervello di MO in cui risiedeva la capacità creativa . Se è così( ma spero vivamente di essere smentito) in futuro potremo ascoltare delle robe uguali o inferiori a L+S.

Per qnt riguarda il nuovo "lavoro" Light è veramente un cd di chill out da 3soldi. Le poche idee buone sono solo delle citazioni mal fatte di vecchie cose gia sentite negli altri cd. Shade è l'offesa più brutta che MO potesse fare a chi lo ha seguito in tutta la sua carriera. C'è anche "giochi proibiti" tecno...da vomito! le ultime 2 tracce nn le ho neanche sentite E le U mix format?.....non fatemi ridere!

Nel 98 TB3. Nome e copertina sono una bestemmia visto il contenuto del cd. Le idee presenti sono poche e troppo allungate con acqua tutte ulteriormente rovinate dalla tecno. Forse MO aveva bisogno di soldi facili e aveva poco tempo da dedicare al disco? Facciamo un cd chiamiamolo TB e dentro ci mettiamo anche Moonlight shadow2. Le vendite saranno assicurate!

Nel '99 Guitars. Un disco Esageratamente povero di idee (e per il nome che si è voluto dare al disco) anche di suoni. Sempre '99 Milennium bells. Un polpettone informe che affida il suo successo solo alla parola "bells" del titolo e alla copertina.

Nel 2002 3s lunas. Ecco un album di chill out di tipo classico. Ci sono alcune idee molto belle ma l'opera sarebbe stata buona solo se fosse stata una parentesi isolata e non la conferma della nuova tendenza musicale del compianto maestro.

2003 Ecco riapparire le campane tubolari come a sottolineare che ormai è diventato l'unico modo di vendere dischi. Tutti si illusero (me compreso) che MO da li riprendesse a fare musica alla sua maniera. E invece due anni dopo siamo qui a piangere la scomparsa di un artista che ci ha dato tante belle emozioni ma che sembra non sia più in grado di farlo di nuovo.

Mauro