| Titolo: Non ce n'era bisogno |
Nome: Enrico G. (enrico.gobbi.70@alice.it) 15/5/2009
Sono contento che la Mercury creda, investa e rilanci Mike. Perņ penso che la misura sia colma. Chi ama un' artista e la sua musica ama vederlo in concerto, non di sentire all'infinito sempre lo stesso disco. Ero contento che MOTS fosse entrato nella top ten inglese, senza ricorrere alle Bells. Era da Crises che questo non accadeva. Di Tubular č uscita la versione originale, quella orchestrale, quadrifonica, rimixata in Boxed, Versione Rock in Exposed. Poi TB2. Chiamarlo 2 (???). Poi TB 3; Molto bello, molto diverso ma che ugualmente sfruttava il nome!! Millenium Bell lo contiamo? In The best of TB c'č. E' anch'esso molto bello perņ...Poi eccoci a TB 2003. Con Mots finalmente i giornali e le classifiche parlavano di Oldfield e non direttamente in relazione alle campane. Ma ci pensa di nuovo lui o chi per lui a inchiodarlo di nuovo alle Bells. Mike ha fatto molto altro. Tubular Bells č stato un disco eccezzionale geniale, costruito cellula dopo cellula dal giovane talento di un ragazzo timido e smarrito. Ma adesso basta!! Questa opera appartiene a tutti ed anche alla storia. Il rischio di questa maniacale riproposizione č quello di sminuire Mike Oldfield e la sua opera e questo Mike non lo merita!
ciao Enrico |
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