| Titolo: Eccellente ... ma non capolavoro |
Nome: Banana Joker (mail@bananajoker.com) 21/3/2008
Francamente sono disarmato dagli accostamenti con Light & Shade e similari. Questa è un'altra musica. Spazzature come L&S (a parte qualche sprazzo di lucidità) si montano su Logic o anche su altri software in una mezz'ora. Ovviamente la sua chitarra poi aggiunge qualità ed ecco l'inganno. MOTS è un'opera completa, forse discutibile per certi aspetti, ma un lavoro eccellente. Qualche perplessità: Harbinger e Musica Universalis, è possibile che dopo 35 anni non riesca a scrollarsi di dosso Tubular Bells ? Altra perplessità: l'impronta di Karl Jenkins è maggiore di quella che avrebbe dovuto e potuto essere (ascoltare tutta la produzione di Adiemus e Imagined Oceans per credere). Apprezzo molto Jenkins, in MOTS a volte non so chi sto ascoltando (Oldfield o Jenkins ?). The Planets (Gustav Holst) è un capolavoro. MOTS è invece un eccellente lavoro. Non concordo sul soporifero. In ogni caso The Tempest, Aurora e Musica Universalis sopra tutti per un album dove comunque resta difficile definire i passaggi migliori e dove resta il rammarico del dejà vu e di un artista al quale non manca certo il potenziale di dare del nuovo e di non ripetersi. |
|