| Titolo: Mike imbalsamato |
Nome: Giuseppe (ginografia@tin.it) 19/10/2005
Non riesco a credere che molti fans vogliano Mike imbalsamato, prigioniero di quelle o di altre note. Molti lamentano tubular di qua bells di la, altri il riciclo continuo di Mike che non riesce a rinnovarsi, altri che si attendono suoni diversi da quelli che si immaginava, altri vorrebbero un Mike come se dovrebbe partorire altri TB, Ommadawn, ecc. Una cosa è certa, lui continua per la sua strada. Credo che, tutti, in occasione dell'uscita di Amarok siano rimasti sconcertati, sbigottiti e scioccati per dei suoni molto diversi da quelli che si era abituati a sentire da lui in precedenza, diamo tempo al tempo vedrete che questo doppio CD frutto di attesa da tutti noi riuscirà piano piano a trovare in ognuno di noi la sua giusta allocazione. Non dimentichiamo come l'abbiamo sognato o desiderato ed ora, francamente, non mi sento di dire che questo è bello, questo non mi piace questo è eccezionale.... ogni brano da + o - un'emozione bella o brutta che sia ma da un'emozione. Si parla tanto di evoluzione della specie, lui attualmente è in evoluzione musicale, ci si lamenta che le sue musiche sono elaborazioni con il computer (bisogna anche saperlo usare per amalgamare suoni...) anzi credo che il vecchio Mike polistumentista che suonava da solo tutti gli strumenti altro non è che lo stesso Mike che sta componendo con il computer, dunque è sempre è sempre la stessa persona, è lui. Sono perfettamente d'accordo con Giuliano che "ipotizza" una nuova generazione di fans di Oldfield (chi non ha seguito Mike x Monnlight Shadow?)... mbè, per catturare i nuovi occorre far soffrire i vecchi.... la vita va avanti e con essa tutto il resto, un detto antico diceva "Non importa se nel bene e soprattutto nel male si parli di me, l'importante e che se ne parli..." Vai Mike continua sempre così! |
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