| Titolo: eh già... |
Nome: Teo (info@cerviaweb.com) 22/2/2009
Non posso che condividere quello che hai detto.. Anche se music of the spheres posso dire sia un bel disco, non ha nulla a che vedere con i suoi lavori pre-AMAROK.. Considero esattamente come te AMAROK come l'ultimo vero album di Mike.... Sono contento che un altro si sia accorto di questo.. Moltissima gente non vede questo stacco per me nettissimo che ha portato questo album... Dopo, sebbene si ascolti volentieri sempre tutto, la musica sembra scritta da un altra persona... Non una persona negativa musicalmente, solo nettamente inferiore alla prima.. Io ascolterò sempre tutto quello che farà in futuro, ma quello che dici è un dato di fatto... In piena era PUNK!!! Ma ci rendiamo conto!!!! C'era un fiume in piena e lui nuotava tranquillo controcorrente!!!! Anche io pensavo spesso a questa cosa, ascoltando proprio INCANTATIONS... Oggi si è preso un bel canotto comodo e si lascia trasportare dalla corrente, sebbene molti si ostinino a dire il contrario (sperimenta... mah!!) Notare bene, non è una critica a Mike, per niente... Non lo giudico ASSOLUTAMENTE... E' solo una constatazione... Nata soprattutto da un fatto. Quando è uscito MOTS ero emozionatissimo e l'ho reputato un capolavoro.. L'ho ascoltato spesso (molto più che gli ultimi lavori). Per un mese... 2 mesi... poi basta... Ora ascolto...... INCANTATIONS!!!! Il vero capolavoro dura in eterno.... E penso che, almeno da parte di Mike, non lo vedremo più.. |
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