MIKE
OLDFIELD: " Quando sono davvero adulto sono un bambino "
-
Bene, e in questo videogioco chi dovrei ammazzare?
- Nessuno. Se ti comporti da violento il gioco ti butta fuori
- Allora che devo fare per guadagnare punti?
- Sii un bambino e lo vedrai. Guadagnare punti è un delirio inutile.
- Boh! Credo di non aver capito
- Poco a poco capirai. Ho passato due anni a disegnare questo gioco:
non vorrai padroneggiarlo in due minuti!
- E perché mi ha fatto venire fino a Valencia per giocare
con questo giochino?
- Beh, il programmatore che mi ha aiutato a farlo è un genio
inglese, un tipo che mi ha insegnato molto, non soltanto informatica,
ed è sposato con una ragazza di qui
- Ha buon gusto.
-
Ci siamo orientati sulla semplicità. Questo non è
un videogioco violento, un gioco in cui c'è della competizione,
e ciascuno deve andare in cerca di se stesso.
- Molto bene, però non sembra facile
- Ed è anche per questo che ora sono qui a Valencia. Quando ho
iniziato
- Trent'anni fa con Tubular Bells, che continua a vendere!
- Perché non l'ho composta per diventare famoso, o ricco o per
attirare l'attenzione degli altri
Non è stata fatta per
il mio ego. Non ero una stella del rock che con una chitarraccia in
mano si metteva in mostra dicendo: - Ehi bimba, guardami, sono il più
figo! - Io volevo fare qualcosa che valesse la pena d'essere ascoltato
di per se stesso
- E lo hai fatto tanto bene che dicono che tu stia vivendo ancora
di quel lavoro
- Al contrario! Dopo TB ho tentato di essere più completo. E
ho scoperto che ogni medaglia ha il suo rovescio. Quando sono davvero
adulto sono un bambino, devo cercare di essere ogni volta un po' più
semplice. Osserva le canzoni di Tres Lunas
sono melodie di tre
sole note
Come nel videogioco
- Hummm
e cominciano da qui i mali?
- Qui non ci sono mali. Il bene e il male sono soltanto in te. Se fai
qualcosa di buono nella vita da qui vai sino ai semini ... vedi?
- E questi animaletti qui?
- Tai Chi, salute, meditazione, comunione con la natura
non è
religione, è spiritualità e autoconoscenza.
- Vedo che ancora dopo trent'anni continui a fare la tua predicazione
New Age
- Ho solo il desiderio di poter vedere il nostro pianeta dall'esterno
e da lì osservare la mia propria epoca, come fecero Arthur C.
Clarke o il geniale Dalí. Guarda, il Grand Canyon del Colorado,
le Alpi o Ibiza in primavera sono certamente più belli del mio
gioco, però quanti potranno andare lì a cercare il contatto
con la natura
- Ibiza
Non avevi una casa lì?
- Il Cubells era più di una casa, era il mio sogno, non quello
di un architetto. La disegnai io stesso con un programma 3D e dissi
all'architetto che la volevo così.
- E che è accaduto alla casa?
- L'ho venduta a Nöel Gallagher, quello degli Oasis...
- Ma perché??
- Boh! La gente era eccessiva, io stesso bevevo in maniera smisurata,
facevo uso esagerato dell'alcool... Ibiza mi stava rendendo pazzo. Non
dormivo la notte, andavo da una festa all'altra
- Già
- Quando mi trasferii ad Ibiza fu perché tutto lì mi attraeva:
le piccole grotte, i luoghi segreti
Io preferivo l'isola fuori
dal tempo. Ogni mese i fiori avevano un colore diverso: a gennaio erano
bianchi, a febbraio rossi
- E non ne senti la mancanza?
- La verità è che mi piace allo stesso modo la pioggia
inglese. Ma questo disco Tres Lunas ha un titolo spagnolo perché
a Ibiza c'era un ristorante che si chiamavo "Dos Lunas", e
io volevo ricordare l'atmosfera che vivevo al "Caffè del
Mar"
E oggi ho preso il sole qui a Valencia e ho giocato
a golf
- Sei rosso come un gambero
- Ahhh
sento la mancanza di questo sole!
- Hai veramente festeggiato il compleanno del tuo cavallo con una
torta con tanto di candelina?
- Ah, Misty non è 'solo un cavallo'! Hiiiiiiiiiiiii! Brounfff!
Brounfff! Ah no! Lei è eleganza, è una cosa indimenticabile
mentre trotta all'alba tra la nebbia della campagna inglese. E poi compiva
il suo primo anno!
- Scusami, è una cavalla
- È lo stesso, è lo stesso
- Perché il pop britannico oggi vende così poco? Tony
Blair vorrebbe rilanciarlo
- Perché il rock impazzò negli anni '60 con Billy Holliday
e i Beatles che esplorarono il blues... Poi hanno continuato a farlo
sempre nello stesso classico modo fino agli anni '80, come se non avessero
avuto bisogno di fare qualcosa di nuovo; e quindi hanno ben pensato
di riciclare
E abbiamo passato gli ultimi vent'anni a riciclare!
Mi vergogno! Non avete qui le "tribute bands"? Le bande dei
cloni?
- Prego?
- Roba più o meno come costoro (mi fa vedere la foto degli Oasis
in un periodico che ha sopra il tavolo)
sono gruppi che imitano
altri gruppi. In Inghilterra abbiamo gli Abba clonati e pure Simon &
Garfunkel! Questo è il risultato dell'assoluta mancanza di idee
- Cosa ascoltano i tuoi tre figli? (Ma
non erano cinque?
N.D.T.)
- Il mio consiglio per loro e per tutti i giovani di oggi è di
tenere d'occhio ciò che fa la scienza. La scienza è l'humus
dal quale l'umanità progredisce verso un mondo di nuove creazioni
Il rock ormai è moribondo. Spero che i miei figli capiscano
che è da lì che si può creare qualcosa. I grandi
creatori del secolo ora lavorano sulla genetica, sulla biotecnologia
- E questo non ti fa un po' di paura?
- Al contrario! Noi siamo qui soltanto come un anello nella catena dell'evoluzione.
Dobbiamo stare attenti che la transizione avvenga bene, che il pianeta
resti in buone condizioni per permetterci di proseguire come specie.
Se nessun pazzo lancerà una bomba nucleare e se riusciremo a
sostituire i rettili (giornalisti venali e ficcanaso - N.D.T.), l'umanità
finirà per essere qualcosa di bello.